GinArte Dry Gin (43,5% - 700ml)
GinArte Dry Gin
un gin toscano che unisce 13 botaniche pregiate e un’anima ispirata al Rinascimento, fondendo maestria liquoristica e creatività artistica in un distillato elegante e complesso.
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Aghi di pino
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Cartamo
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Fiore di sambuco
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Germogli di pino
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Ginepro
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Guado
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Ibisco
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Lavanda
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Mentuccia
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Pino mugo
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Radice di Angelica
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Reseda odorata
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Robbia
Il Ginarte non è solo un gin: è un omaggio alla creatività, un ponte raffinato tra spirito e ispirazione. Nato in Toscana, terra di bellezza e cultura, questo distillato incarna l’incontro tra la maestria liquoristica italiana e l’anima vibrante dell’arte.
Alla base di Ginarte ci sono 13 botaniche selezionate con cura, ognuna con una storia da raccontare. Il cuore aromatico nasce dalle bacche di ginepro, raccolte esclusivamente in alcune aree incontaminate dell’Appennino toscano. Queste bacche vengono infuse in alcool puro di grano al 65% e distillate delicatamente in alambicco discontinuo sottovuoto, una tecnica che preserva anche i profumi più sottili e delicati.
Ma ciò che rende Ginarte davvero unico è la sua componente artistica: un’essenza che affonda le radici nel Rinascimento. Il gin è arricchito da erbe e fiori un tempo utilizzati dai pittori per creare pigmenti naturali. Nepitella per i toni verdi, cartamo e reseda odorata per i gialli caldi, robbia per i rossi intensi, tra cui il celebre “rosso toscano”, e guado di Montefeltro, il pigmento blu prediletto da Piero della Francesca. Ogni pianta viene infusa separatamente in alcool puro di grano al 55% e distillata singolarmente in un piccolo alambicco discontinuo. A completare la composizione aromatica: angelica, lavanda, ibisco, fiori di sambuco, germogli di pino, pino mugo e aghi di abete.
Queste botaniche vengono infuse insieme e distillate con la stessa cura artigianale. Il risultato finale nasce dalla miscelazione dei tre distillati, che vengono lasciati riposare per alcuni giorni prima della diluizione. Questo processo, lento e meticoloso, dà vita a un gin complesso, elegante, sorprendente – perfettamente bilanciato tra passato e presente, tra spirito e arte.
Stock Last | 6 |
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Distilleria | GinArte |
Nazione | Italia |
Regione | Greve in Chianti, Firenze |
Bottiglia | 700ml |
Gradazione | 43,5% |
Confezione | Nessuna |
Colore: Giallo paglierino.
Naso: Il primo impatto è legnoso e terroso, con un ginepro più resinoso rispetto al classico Filliers. Subito dopo emergono gli oli essenziali di lime e arancia, che aprono la strada a toni più caldi e dolci: vaniglia, mandorle e un ricordo di torta all’arancia appena sfornata. Le note evolvono verso un profilo più profondo e morbido.
Palato: Si avverte un calore iniziale che sfuma rapidamente in una ricca combinazione di ginepro, coriandolo e cardamomo, su una base strutturata da note di quercia e agrumi maturi, in particolare arancia e limone. Con il tempo, emergono toni fruttati inaspettati. La bocca si arricchisce ulteriormente con impressioni di torta speziata all’arancia, punteggiate da vaniglia e burro.
Finale: Lungo e avvolgente, con una chiusura secca e agrumata, dove persistono note di limone e scorza d’arancia, accompagnate da un tocco elegante di rovere e un’eco di burro dolce.